Lavoro
Jobs Act: semplificato il contratto di apprendistato
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.66 del 21 marzo 2014 il Decreto - Legge 20 marzo 2014, n.34 (Jobs Act) recante "disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell'occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese".
Nello specifico l'art.2 del DL 34/2014 riguarda le semplificazioni in materia di contratto di apprendistato. Vediamo le principali novità.
Il contratto di apprendistato
Sono state apportate modifiche al D.Lgs. 14 settembre 2011, n.167; tra le principali novità :
- Il datore di lavoro può usare la forma scritta solo per il contratto ed il patto di prova, senza tener conto del relativo piano formativo individuale;
- Viene meno l'obbligo di assunzione di una quota di apprendisti, al termine del percorso formativo, come condizione per poter ricorrere a nuovi apprendisti;
- Si può (ma non è obbligatorio) integrare la formazione con l’offerta formativa pubblica, nei limiti delle risorse annualmente disponibili.
- Fatta salva l'autonomia della contrattazione collettiva, in considerazione della componente formativa del contratto di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, al lavoratore è riconosciuta una retribuzione che tenga conto delle ore di lavoro effettivamente prestate nonchè delle ore di formazione nella misura del 35% del relativo monte ore complessivo.
