Indice dei prezzi al consumo FOI e coefficiente di rivalutazione TFR: Dicembre 2013
L'ISTAT con Comunicato del 14 gennaio 2014 ha reso noto che l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), al netto dei tabacchi, è pari a 107,1; tale indice è utilizzato per adeguare periodicamente i valori monetari, ad esempio gli affitti o gli assegni dovuti al coniuge separato.
Indice generale | 107,1 |
Variazione percentuale rispetto al mese precedente | +0,3 |
Variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell'anno precedente | +0,6 |
Variazione percentuale rispetto allo stesso mese di due anni precedenti | +3,0 |
Coefficiente di rivalutazione TFR
Sono stati altresì rielaborati i coefficienti validi per il mese di dicembre 2013 del TFR (Trattamento di Fine Rapporto) e dei crediti di lavoro. A dicembre il coefficiente per rivalutare le quote di trattamento di fine rapporto accantonate al 31 dicembre 2012 è pari a 1,922535.* L'articolo 2120 del codice civile stabilisce, infatti, che alla fine di ogni anno la quota di TFR accantonata deve essere rivalutata.
Da ricordare...
Per determinare il coefficiente di rivalutazione del TFR o delle anticipazioni si calcola la differenza in percentuale tra il mese di dicembre dell'anno precedente, e il mese in cui si effettua la rivalutazione; in seguito si calcola il 75% della differenza cui si aggiunge, mensilmente, un tasso fisso di 0,125 (che su base annua è di 1,500). La somma tra il 75% e il tasso fisso è il coefficiente di rivalutazione per il calcolo del TFR.
A partire dai dati di gennaio 2011 la base di riferimento dell'indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati è il 2010. La differenza in percentuale, rispetto a dicembre 2012, su cui si calcola il 75%, è 0,563380. Pertanto il 75% è 0,422535. A dicembre il tasso fisso è pari a 1,500. Sommando, dunque, il 75% (0,422535) e il tasso fisso (1,500), si ottiene il coefficiente di rivalutazione 1,922535.