CPB 2025-2026: in Gazzetta decreto del MEF che approva la nuova metodologia di calcolo
A seguito degli aggiornamenti delle proiezioni economiche sul PIL, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il 28 aprile 2025, ha adottato un nuovo decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 22 maggio 2025, con cui si interviene sulla metodologia già prevista dal decreto legislativo n. 13/2024 che l’Agenzia delle Entrate è tenuta ad utilizzare per elaborare le proposte di concordato preventivo biennale per il periodo 2025-2026 con riferimento ai contribuenti per i quali si applicano gli Indici sintetici di affidabilità fiscale (Isa).
L’articolo 9 del Decreto legislativo n. 13/2024, attuativo del concordato preventivo biennale, prevede infatti che la proposta di concordato sia predisposta dall’Agenzia delle entrate sulla base di una metodologia approvata con decreto del ministro dell’Economia e delle finanze.
Il decreto odierno ricalca, in buona sostanza, la procedura già elaborata lo scorso anno con il decreto del 14 giugno 2024, prevedendo la medesima modalità di calcolo basata sul primo biennio del concordato preventivo biennale; con la nuova norma, tale metodologia viene dunque aggiornata e rivista, considerando i dati più attuali, come gli andamenti economici e di mercato, le specifiche attività economiche e i dati ISA.
Possono aderire al Concordato preventivo biennale per l’annualità 2025 – 2026 i contribuenti che nel 2024 hanno svolto principalmente attività economica nei settori dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio, per le quali risultano approvati gli Isa e che non hanno già aderito per il primo biennio (2024-2025) al concordato preventivo.
La proposta di concordato può avere ad oggetto redditi da lavoro autonomo, redditi d’impresa e il valore della produzione netta, tenendo presente la possibilità di riduzioni in percentuali variabili del 10, 20 e 30%, qualora si siano verificati eventi eccezionali nel 2025. Il calcolo di tali riduzioni viene effettuato attraverso l’apposito software.