Adempimenti & Dichiarazioni

INPS e ATECO 2025: attribuzione dei nuovi codici alle matricole già iscritte al 1° aprile


Con il Messaggio n. 1571, l’INPS comunica le modalità di attribuzione, a partire dal 13 maggio 2025, dei nuovi codici ATECO 2025 alle matricole che, alla data del 1° aprile 2025, risultavano già iscritte.

L’INPS ha dato inizio, a partire  dal 13 maggio 2025, alla progressiva procedura di attribuzione del codice ATECO 2025 alle matricole già iscritte alla data del 1° aprile 2025 (i.e. data in cui è diventata operativa la nuova classificazione) che si trovano nello stato “Attiva” o “Riattivata”. Si ricorda che alla matricole iscritte successivamente a questa data è già stato attribuito il nuovo codice – sia che questi sia stato inserito in fase di iscrizione sia per coloro che hanno inserito il precedente codice ATECO 2007, automaticamente convertito.

Per l’individuazione del nuovo codice ATECO 2025, l’Istituto fa uso di un documento di conversione che, a partire dalle tabelle fornite dall’ISTAT, è focalizzato sulle funzioni della classificazione in ambito INPS.

L’Istituto ricorda, inoltre, che alcune matricole già iscritte al 1° aprile 2025 sono già state oggetto di conversione in seguito a variazioni contributive riferite al periodo compreso tra il 1° aprile 2025 e il 12 maggio 2025, le quali hanno reso necessario un immediato aggiornamento.

L’attività di conversione, che ha inizio dalla data di pubblicazione del Messaggio n. 1571 (i.e. 13 maggio 2025) e prevede azioni giornaliere, si conclude con la notifica, tramite PEC, del codice ATECO 2025 e del codice statistico contributivo (CSC) assegnati.

L’INPS ricorda che la prima comunicazione inviata ai datori di lavoro e agli intermediari riguarda:

  • le matricole che nei dieci giorni precedenti sono state oggetto di conversione;
  • le matricole che sono state oggetto di variazione contributiva e conseguente aggiornamento del codice ATECO nell’intervallo temporale tra il 1° aprile 2025 e il 12 maggio 2025;
  • le matricole iscritte il 1° e 2 aprile 2025 con il codice ATECO 2007 alle quali è stato successivamente attribuito automaticamente il codice ATECO 2025;
  • le matricole riattivate dopo il 1° aprile 2025, per le quali l’inserimento del codice ATECO 2025 è stato effettuato centralmente.

Si segnala che, nel caso in cui l’attività economica individuata e descritta dal nuovo codice ATECO 2025 non corrispondesse all’attività prevalente effettivamente esercitata e dichiarata, il datore di lavoro – o l’intermediario abilitato – è tenuto a inoltrare alla Struttura territorialmente competente dell’INPS una comunicazione. Perché questo possa essere svolto agilmente, è stato istituto, nel “Cassetto previdenziale del Contribuente”, il servizio “Attribuzione codice ATECO 2025”, accessibile sotto la voce “Posizione Aziendale”. Le richieste devono essere corredate da tutta la documentazione utili all’analisi dell’istanza (e.g. visura camerale aggiornata, statuto).

Una diversa procedura è prevista per le matricole che si trovano nello stato “Sospesa”, per le quali la conversione avviene al momento della riattivazione, secondo due modalità:

  • per le richieste pervenute attraverso il sito istituzionale, l’operatore di Sede deve accedere alla sezione “Dati contributivi” della procedura “Iscrizione e Variazione Azienda” ed effettuare la registrazione dei dati, anche senza apportare variazioni;
  • per le riattivazioni effettuata direttamente in procedura “Iscrizione e Variazione azienda”, l’operatore di Sede viene indirizzato automaticamente alla sezione “Dati contributivi” per verificare e aggiornare le caratteristiche contributive e per registrare il codice ATECO 2025.

In entrambi i casi, il datore di lavoro o l’intermediario abilitato verrà notificato tramite una comunicazione PEC.