Una società esercita la propria attività di commercio al dettaglio e per lo svolgimento di quest'ultima attività ha sottoscritto come conduttore alcuni contratti di locazione; tutti i contratti erano in essere nel 2020 e sono stati regolamente pagati i canoni relativi ai mesi di marzo, aprile e maggio.
L'istante ha chiesto chiarimenti in merito alla possibilità di fruire del credito d'imposta per i canoni di locazione limitatamente all'attività di commercio al dettaglio svolta, però, come attività secondaria.
Con la pubblicazione della Risposta n° 102 l'Agenzia delle Entrate ha stabilito la possibilità di poter beneficiare dell'agevolazione in esame in misura pari al 20% (e non del 60%) dell'importo mensile del canone pagato per i mesi di marzo, aprile, maggio e giugno, relativo esclusivamente alla locazione dei locali in cui viene svolta l'attività esclusiva di commercio al dettaglio e dei locali ove viene svolta anche l'attività di commercio al dettaglio.
Alla società non è stato concessa la possibilità di usare il tax credit locazione 2020 sui canoni pagati per la locazione e/o sublocazione di immobili ove non viene svolta in alcun modo l'attività di commercio al dettaglio.