Dai valori riportati in tabella si deduce che per aggiornare un canone di locazione che individua la variazione del mese di aprile rispetto a quello dell’anno precedente, come base di aggiornamento del canone, la percentuale da prendere come riferimento per il calcolo è 0,9%.
Anni e mesi
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Indici
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Variazioni percentuali rispetto al corrispondente periodo |
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Dell’anno precedente |
Di due anni precedenti |
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(Base 2015=100) |
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2018 |
Aprile |
101,7 |
0,4 |
2,1 |
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Maggio |
102,0 |
0,9 |
2,3 |
|
Giugno |
102,2 |
1,2 |
2,3 |
|
Luglio |
102,5 |
1,5 |
2,5 |
|
Agosto |
102,9 |
1,5 |
2,7 |
|
Settembre |
102,4 |
1,3 |
2,4 |
|
Ottobre |
102,4 |
1,5 |
2,4 |
|
Novembre |
102,2 |
1,4 |
2,2 |
|
Dicembre |
102,1 |
1,0 |
1,8 |
2018 |
Media |
102,1 |
|
|
2019 |
Gennaio |
102,2 |
0,7 |
1,6 |
|
Febbraio |
102,3 |
0,8 |
1,3 |
|
Marzo |
102,5 |
0,8 |
1,5 |
|
Aprile |
102,6 |
0,9 |
1,3 |
Si ricorda che … Tale indice è utilizzato per adattare periodicamente i valori monetari, quali gli affitti o gli assegni di mantenimento dovuti al coniuge separato. Per il mese in questione il valore di riferimento scende di qualche decimo di punto a quota 102,6 rispetto al mese precedente che era a 102,5.
Secondo le stime condotte dall'Istat questa lieve crescita dell’indice deriva da:
- l’aumento dei prezzi dei beni relativi ai trasporti (+2,5%)
- l’aumento dei beni energetici non regolamentati (+1,4%), ossia i carburanti e i lubrificanti che continuano a salire da diversi mesi;
- la riduzione dei prezzi delle tariffe energetiche;
- la riduzione dei prezzi dei servizi relativi alle comunicazioni.