In data 4 aprile 2016 l'Agenzia delle entrate con apposito comunicato stampa ha affermato che, anche per il periodo d'imposta 2015:
- le amministrazioni pubbliche sono esonerate dalla trasmissione dello spesometro;
- i commercianti al dettaglio e i tour operator sono esonerati dalla comunicazione nello spesometro delle operazioni attive di importo unitario inferiore a 3mila euro, al netto dell’Iva
In seguito all'adozione della fatturazione elettronica e dello split payment, l'agenzia sgrava anche quest'anno le amministrazioni pubbliche (art.1 comma 2 della Legge 196/2009) e le amministrazioni autonome dall'invio dello spesometro in un’ottica di progressiva semplificazione degli adempimenti di natura tributaria.
Un provvedimento in corso di pubblicazione sul sito dell'Agenzia chiarirà ulteriormente tali disposizioni.
Si ricorda che la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva all'Anagrafe Tributaria (cd. Spesometro) è stata introdotta dall'art.21 del Dl 78/2010 e comporta la comunicazione delle seguenti operazioni, effettuate nel periodo d'imposta precedente:
- operazioni rilevanti ai fini Iva (attive e passive) per le quali è richiesta l'emissione di fattura, aggregate per cliente o fornitore;
- operazioni per le quali non è prevista l'emissione di fattura se di importo pari o superiore a 3.600 euro (Iva inclusa).
La scadenza prevista è il 10 aprile per i soggetti mensili ed il 20 aprile per i soggetti trimestrali. I soggetti destinatari degli obblighi di cui sopra sono tutti i soggetti passivi Iva, fatta esclusione per i contribuenti che si avvalgono del regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità, lo Stato, le regioni, le province, i comuni e gli altri organismi di diritto pubblico, nell’ambito delle loro attività istituzionali.
Aggiornamento del 7 aprile 2016
In data 6 aprile 2016 è stato pubblicato sul sito dell'Agenzia delle entrate il provvedimento n°2016/49798 con il quale vengono ufficializzate le disposizioni suddette.
I soggetti che hanno già trasmesso per il 2015 al Sistema Tessera Sanitaria i dati relativi alle prestazioni erogate non sono tenuti, ai sensi della Legge di Stabilità 2016, a comunicare tali dati nello spesometro.