All'interrogazione parlamentare preventiva avvenuta il 22 maggio nella quale il sottosegretario del Ministero dell'Economia e delle Finanze rifiutava l'ipotesi di una possibile proroga per i versamenti delle imposte derivanti da UNICO 2013 (e relativi studi di settore), ribatte nella stessa cornice della Commissione Finanze in Parlamento, il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento che annuncia come:
- sia, effettivamente, in fase di studio uno schema di provvedimento, dal contenuto simile a quanto proposto negli anni passati, di proroga del termine di versamento delle imposte al giorno 8 luglio 2013 (anzichè 17 giugno), senza alcuna maggiorazione.
- sia prevista anche l'ulteriore proroga che stabilisce il 20 agosto (anzichè 31 luglio) come termine previsto per il versamento con maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo.
La possibilità di differimento proposta sarà esclusivamente applicabile alle persone fisiche e ai soggetti diversi dalle persone fisiche che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore.
La risposta fornita considera anche la prossima approvazione con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 23 maggio 2013 (in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale) degli studi di settore e dell'avvenuta pubblicazione del relativo software applicativo (GERICO 2013), tutti elementi necessari a consentire agli intermediari di avviare le attività di implementazione delle proprie procedure.